Robert Mapplethorpe

Robert Mapplethorpe

giovedì 24 febbraio 2011

Black Swan - Il cigno nero

Sono appena rientrato dal cinema, scrivo in pieno stato confusionale. "Beauty and darkness, perversion and purity, they are one" cantava L'Aura. Questa frase potrebbe essere un aforisma ideale per riassumere parte de "Il cigno nero". Natalie Portman, bella ma soprattutto impeccabile, fa da cavallo vincente per questo film decisamente duro. Forse sento il bisogno di scriverne proprio ora perché non voglio portarmi tutto il carico a letto, ha messo seriamente in difficoltà tanto il mio stomaco quanto la mia emotività. Accompagnato da un susseguirsi di suoni e musiche contrastanti e riuscitissime, trovo che questo film sia in grado di mantenere sempre alta l'attenzione, di confondere, di shockare, di lasciare col fiato sospeso, di sedurre, di stupire. Eppure, nonostante tutto questo, è uno di quei bellissimi film che appena finita la proiezione mi fanno pensare “Non lo rivedrò mai più”.

Voto: 9




(A)